mercoledì 26 ottobre 2011


“4. Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità. Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo ... un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia”.
Il mito della macchina è uno dei temi centrali dell’avanguardia futurista: la macchina come prolungamento della forza dell’uomo, un meccanismo dotato di un energia nuova, sconosciuta, prorompente, rombante!
Viene rappresentato non la macchina in sé, ma le linee di forza e l’energia a tinte fortissime.

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